Dolore, Sofferenza e Sostanza P: come corpo e mente influenzano i nostri obiettivi

Dolore, Sofferenza e Sostanza P: come corpo e mente influenzano i nostri obiettivi

Dolore, Sofferenza e Sostanza P: come corpo e mente influenzano i nostri obiettivi

Nel mondo del PMU (Trucco Permanente) non contano solo aghi e pigmenti: contano anche pressioni, aspettative, gestione emotiva. Il desiderio di crescere può trasformarsi in ansia e senso di inadeguatezza. Capire la differenza tra dolore e sofferenza – e il ruolo della Sostanza P – aiuta a lavorare meglio e a proteggere la nostra salute.

Che cos’è la Sostanza P e perché conta davvero

La Sostanza P è un neuropeptide che trasmette i segnali del dolore. Si attiva non solo in caso di danno fisico, ma anche quando accumuliamo tensione o viviamo in allerta continua. Se resta elevata a lungo, può favorire dolore persistente, infiammazione e stanchezza. Mente e corpo, nel nostro lavoro, parlano la stessa lingua.

Il dolore è un alleato. La sofferenza no!

Il dolore

È una risposta naturale che ci protegge e segnala un problema. Se tocchi qualcosa di bollente e ritiri la mano, è la Sostanza P – con altre molecole – a inviarti l’allarme.

La sofferenza

Nasce quando il dolore viene amplificato dai pensieri: rimuginio, autocritica, resistenza alla realtà. Il dolore passa; la sofferenza resta perché la alimentiamo.

Esempio PMU: un lavoro non perfetto fa male nell’immediato. La sofferenza inizia quando ripeti a te stessa “non doveva succedere” o ti confronti continuamente con le altre. Accettare l’accaduto libera energia per correggere e migliorare.

Sei scelte pratiche per non trasformare il dolore in sofferenza

  • Interrompi il ciclo: nessuno può farlo al posto tuo. Smetti di ripassare mentalmente le critiche.
  • Accetta ciò che è accaduto: accettare non è arrendersi; è ripartire con lucidità.
  • Aspirazione ≠ esigenza: cresce chi aspira, si blocca chi pretende la perfezione.
  • Occhi sui tuoi affari: confrontarsi logora; migliora il tuo stile e i tuoi contenuti.
  • Gestisci i pensieri: non tutti meritano attenzione. Scegline di utili e concreti.
  • Sfida le storie: “tutte sono migliori di me” è una narrazione, non un fatto.

Strategie naturali per riequilibrare la Sostanza P

  • Respirazione profonda e meditazione per abbassare l’allerta.
  • Attività fisica dolce e costante per modulare lo stress.
  • Alimentazione con focus antinfiammatorio e idratazione regolare.
  • Sonno di qualità per recupero e lucidità.
Un punto importante

Questi spunti non sostituiscono un supporto professionale. Se il peso interiore è forte, parlarne con una persona di fiducia o con uno specialista è sempre una buona idea.

La nostra visione

In PMU Trend crediamo che dietro ogni Professionista ci sia una prima una Persona: sogni, emozioni, obiettivi.

La crescita è tecnica e personale.

Quando stai bene, il tuo lavoro brilla e i risultati parlano da soli.

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