Dal Carbonio al Pigmento PMU: Carbon Black CI 77266

Dal Carbonio al Pigmento PMU: Carbon Black CI 77266

Dal Carbonio al pigmento PMU: CI 77266

Questo articolo ti accompagna dalla materia prima fino alla bottiglietta che usi ogni giorno: come nasce il Carbon Black CI 77266 e perché è considerato lo standard nei pigmenti PMU per sopracciglia, eyeliner e lavori correttivi. Linguaggio chiaro, riferimenti tecnici essenziali e consigli pratici per scegliere e usare meglio i prodotti nel tuo studio.

1) Il carbonio: base della vita e dell’industria

Rappresentazione artistica dell’atomo di carbonio con elettroni e nucleo
Allotropi del carbonio: diamante, grafite, fullereni e nanotubi a confronto

Sebbene costituisca circa lo 0,2% della crosta terrestre, il carbonio è ovunque: biomolecole, materiali ad alta tecnologia, componenti industriali. È non tossico allo stato puro, ottimo conduttore in forma di grafite e, grazie al carbonio-14, permette la datazione di reperti organici.

Forme principali

  • Amorfo (fuliggine, carbone)
  • Grafite (morbida, conduttiva)
  • Diamante (duro, trasparente)
  • Fullereni e nanotubi (nanotecnologia)

2) Gli idrocarburi: energia e materia prima

Interno di impianto industriale con tubazioni per la lavorazione di idrocarburi

Gli idrocarburi non sono solo combustibili: sono la base di plastiche, vernici, detergenti, fibre sintetiche e, nel nostro settore, dei pigmenti cosmetici.

3) Dal gas/olio al pigmento: come nasce il Carbon Black

Particelle di carbon black al microscopio che mostrano struttura amorfa e superficie rugosa

Le fasi chiave del processo

  1. Materia prima: gas naturale, oli pesanti o catrame ricchi di carbonio.
  2. Combustione incompleta: poco ossigeno, tanto calore → si formano particelle nere.
  3. Formazione: strutture amorfe nanometriche (10–500 nm) con alta opacità.
  4. Raffreddamento e raccolta del “fumo nero” con cicloni/filtri.
  5. Purificazione: lavaggi per rimuovere impurità e stabilizzare la chimica.
  6. Finitura: macinazione e rivestimenti per migliorarne la dispersione.
  7. Conversione in pigmento: miscelazione con veicoli (acqua, glicerina) e additivi.
Obiettivo per il tuo studio: ottenere un nero stabile, facilmente impiantabile e uniforme, che riduca passaggi e stress cutaneo.

4) Carbon Black CI 77266: lo standard nei pigmenti PMU

Il CI 77266 è una polvere nera finemente dispersa ottenuta per pirolisi avanzata. È inorganico al 99% e presenta particelle piccolissime (~0,13 μm): questo spiega l’ottima resa dermica, la saturazione uniforme e la stabilità cromatica nel tempo.

Perché è superiore
  • Purezza e omogeneità elevate → colore intenso e prevedibile.
  • Particelle micro-nano → inserimento rapido e uniforme nel derma.
  • Stabilità e tollerabilità → riduce rischi di viraggi e reazioni.

Uso ideale

  • Sopracciglia compatte e tecniche powder
  • Eyeliner e infracigliare ad alta definizione
  • PMU correttivo e paramedicale

5) Raccomandazioni operative per l’uso professionale

Sopracciglia trattate con esito naturale e definito dopo pigmentazione
Risultato naturale e uniforme quando profondità e quantità sono corrette.

Profondità di impianto

  • Troppo superficiale: rischio di migrazione o viraggi grigiastri.
  • Troppo profondo: possibile rilievo e colore non uniforme.
Gestione nel tempo

Il CI 77266 è stabile, ma nel lungo periodo può raffreddare verso il grigio. Pianifica tecnica e saturazione con una visione a medio-lungo termine: risultati intensi senza eccesso di deposito.

Esempio di sopracciglia che hanno assunto un tono grigiastro nel tempo
Nota professionale. Se il cliente desidera correzioni future, mantieni dosaggi equilibrati. Le moderne tecnologie laser consentono schiarimenti selettivi. La chiave non è evitare il nero, ma usarlo con criterio.

Prodotti consigliati

Se cerchi pigmenti e accessori conformi agli standard europei e con resa prevedibile, esplora le nostre linee:

NYSE PMU SWISS COLORBIOCOLOR ETALON MIX

FAQ rapide

Il CI 77266 è sicuro?

Sì, è un pigmento inorganico altamente purificato e ampiamente utilizzato; i nostri brand sono conformi agli standard europei.

Perché scegliere il CI 77266 per occhi e sopracciglia?

Garantisce nero profondo, ottima coprenza, distribuzione uniforme e ridotta migrazione rispetto ad alternative meno pure.

Serve più manutenzione nel tempo?

La stabilità è elevata. Valuta ritocchi programmati in base alla tecnica e al fototipo per mantenere definizione e tono.

Conclusione

Il Carbon Black CI 77266 rappresenta un alleato di alto profilo per tatuatori e dermopigmentisti. La sua potenza cromatica e la longevità si esprimono al meglio quando tecnica, profondità e quantità sono gestite con consapevolezza. È così che si ottengono lavori estetici, sicuri e affidabili.

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